Gruppo Montagna Fiume Veneto


 

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primavera 2014


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domenica 4 maggio 2014

Anello delle 4 forcelle

Prealpi Carniche  - Casso

Avvicinamento in auto:  Da Erto continuiamo verso la diga del Vajont fino al bivio per Casso. Poco dopo il bivio svoltiamo sulla sinistra lungo la rotabile costruita sulla grande frana del Monte Toc, che percorriamo per circa due chilometri fino ad incrociare, sulla destra, la forestale che risale la Val Mesaz con indicazioni per casera Ditta (m.812). (Parcheggeremo poco prima della strada per i pochi posti disponibili).

Itinerario:  Si imbocca la pista salendo in diagonale a monte di Pineda e di ciò che resta del grande invaso del Vajont. La strada entra decisamente nel solco della val Mesaz passando alta sopra un profondo dirupo fino alla fine della stessa, dove sulla sinistra troveremo un cartello che ci segnala il sentiero per casera Ditta. La mulattiera scende oltrepassando una frana e un ponticello fino a raggiungere il greto del torrente che oltrepassiamo e dopo una breve risalita raggiungiamo il rifugio (m.956 ore 1.15).  uesta può essere già la meta per il primo gruppo (il rifugio è gestito ed offre possibilità di ristoro), ma chi non si accontenta può condividere parte del percorso del secondo gruppo, almeno fino alla prima forcella rientrando poi in casera Ditta.

Dalla casera si procede in direzione sud tralasciando prima il sentiero 904 e subito dopo il 905, per proseguire sulla destra sul 906 con pendenza decisa in un bosco di faggi. Saliamo in diagonale verso sinistra affiancando un grande canale detritico sino ad innestarsi su un sentiero dove la pendenza diminuisce. Oltrepassiamo una passarella di tronchi, per poi rientrare nel bosco riprendendo a salire decisamente fino ad un falsopiano, arrivando ad un modesto riparo in legno e quindi alla Forcella Bassa (m.1330).  L’escursione prosegue sul versante della Val Gallina traversando un comodo bosco di faggi. Ben presto però il bosco lascia il posto ad una pineta con pendenze più inclinate. Si risale uno spallone con vista sulla valle del Piave, dove ha inizio il tratto più impegnativo della traversata. La traccia si fa esile ed il pendio alla nostra sinistra scosceso e detritico. Un punto franato richiede attenzione, come un canale sabbioso che ci porta su un panoramico sperone dominato da un’imponente faggio. Il sentiero prosegue ora in una comoda valletta che ci conduce a forcella Malbarc (m1403).  Dalla forcella il sentiero ritorna sul versante della Val Mesaz aggirando le rocce del Formigoler prima nel bosco e poi fra i mughi. Prima di svoltare decisamente a sinistra il percorso sfiora uno sperone roccioso che si protende sulla valle. Da qui il sentiero rientra decisamente nel bosco risalendo una valletta che ci conduce, non senza fatica, a Forcella Agre (m.1574).  Il sentiero prosegue ora su una rampa boscosa esposta sulla ripidissima Val Gallina sino ad un terreno più agevole presso una fascia di mughi. Proseguiamo a ridosso delle pareti della Croda Bianca ed infine rientriamo nella boscaglia di mugo in vista dell’ultimo tratto impegnativo della traversata. Ci affacciamo su un pendio detritico aiutandoci nella discesa anche con alcuni mughi nei punti esposti. Raggiunta la base delle rocce risaliamo i pochi metri che ci separano dall’ultimo intaglio, Forcella Canduabo (m.1608), anch’essa immersa nel bosco.  Scendiamo nel versante opposto trovando subito le tracce di una recente valanga che ha travolto molti larici e faggi con i relativi segnavia. Scendiamo tenendoci sulla sinistra del canalone sino a rientrare nel bosco di faggi dove ritroveremo il sentiero CAI che, con grande pendenza e numerose svolte, discende verso valle. Su terreno via via più agevole raggiungiamo la pista forestale percorsa al mattino, che percorreremo a ritroso fino alle auto.

Discesa comune: Dal quadrivio seguiamo il sentiero 420 che in discesa ci porta sul greto del torrente Travasans, che guaderemo alcune volte prima di rientrare alla piazzetta e al punto di partenza.

 

 

Equipaggiamento: scarponi, giacca a vento, berretto, viveri, zaino.

Info:  Cellulare GMFV    333 9147412

 

 gruppo 1

C.ra Ditta

gruppo 2

anello

 Difficoltà: 

Dislivello totale: 

Tempo complessivo:

m 250

 1h 15min

EE

m 900

6h 30min