Gruppo Montagna Fiume
Veneto
Escursioni
primavera 2014
Percorso turistico T
Senza particolari difficoltà
F
Difficoltà Escursionistica E
Diff.Escursionistica
in ambiante innevato EI
Diff. Escursionistica Esperti
EE
Diff.Escursionistica Esperti Attrezzata EEA
Diff.Escursionistica Esperti in ambiante innevato EEI
La Forca m. 922
Prealpi Carniche Orientali - Moggio Udinese
Avvicinamento
Dalla statale 13 Pontebbana entriamo a Moggio e, prima del paese, svoltiamo
sulla sinistra per Moggio Alto. Oltrepassiamo l’Abazia e dopo circa 300 m.
imbocchiamo sulla sinistra via Cjavecis. Proseguiamo sino ad incontrare
sulla destra una strada cementata e parcheggiamo le auto.
Descrizione
Imbocchiamo la strada cementata che risale un
bosco di castagni sino ad una casa ristrutturata. L’itinerario prosegue ora
su fondo naturale e sale con pendenza costante in una pineta con alcuni
tornanti su un costone denominato Crete da la Mont. Giunti nei pressi di una
selletta la mulattiera si trasforma in un sentiero, seguendo il quale
raggiungiamo il piccolo stavolo Borghi a quota 1082. Qui seguiamo sulla
sinistra il segnavia CAI 421 ed iniziamo una ripida salita sulla pineta fino
ad una specie di pulpito. Da qui inizia un traverso sul ciglio di un ripido
pendio la cui pendenza è solo in parte celata dalla boscaglia. Si guadagna
quindi terreno più comodo innestandosi su una mulattiera che seguiremo sulla
destra fino ad incontrare le indicazioni per la Cresta delle Betulle in
corrispondenza dello spigolo meridionale del monte Monticello. Lasciata la
mulattiera che utilizzeremo per il ritorno, seguiamo le indicazioni di
questa breve variante che con percorso piacevole tra betulle, mughi e faggi
contorti ci permette di raggiungere la cima del monte Monticello ( m 1362
ore 3.00).
2° Gruppo (sella La Forca):
Dal parcheggio tagliamo
il prato sulla sinistra puntando su una macchia di noccioli, superata la
quale possiamo scorgere il viottolo che conduce a una piazzetta con fontana.
Tralasciando il sentiero 420, che si diparte sulla destra e che utilizzeremo
per la discesa, imbocchiamo il viottolo che scende proprio dietro la
fontana, attraversa il rio Travasans e risale fino alla strada, che seguiamo
sulla sinistra fino ad un bivio al quale prendiamo a destra. Seguiamo la
strada fino alle ultime case della borgata di Travasans per poi proseguire
sulla sinistra su una pista sterrata che, man mano che si sale, diventa
sentiero e che, con comodi tornanti, risale la pineta. Raggiungiamo quindi a
quota 912 una grande radura affacciata su Stavoli e le Moggesse, che offre
un pretesto per una breve sosta per ammirare il fondovalle. Da qui il
sentiero piega decisamente sulla destra contornando le pendici del monte
Cesariis sino a raggiungere sella La Forca (m. 922 ore 2.00).
Discesa comune: Dal quadrivio seguiamo il sentiero 420 che in discesa ci porta sul greto del torrente Travasans, che guaderemo alcune volte prima di rientrare alla piazzetta e al punto di partenza.
Equipaggiamento: scarponi, giacca a vento, berretto, viveri, zaino. Info: Cellulare GMFV 333 9147412 |
gruppo
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gruppo
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Difficoltà:
Dislivello totale: Tempo complessivo: |
EE m 950
5h |
E m 500
3h |