Gruppo Montagna Fiume
Veneto
Escursioni
estate 2014
Percorso turistico T
Senza particolari difficoltà
F
Difficoltà Escursionistica E
Diff.Escursionistica
in ambiante innevato EI
Diff. Escursionistica Esperti
EE
Diff.Escursionistica Esperti Attrezzata EEA
Diff.Escursionistica Esperti in ambiante innevato EEI
Monte Brìniza (m. 1636)
Rifugio ANA di Monteaperta
(Alpi Giulie)
Il Gran Monte
Il Gran Monte (di cui il Briniza è la punta più
elevata) è una lunga dorsale che divide l’alta valle del Torre dalla
cosiddetta Beneška Slovenija (cioè Slovenia Veneta). La sua cresta termina
ad Est in territorio sloveno, nei pressi del monte Stol. Dalle sue pendici,
in corrispondenza del confine italo-sloveno, nasce il Natisone. Essendo il
crinale del Briniza molto più alto di tutte le altre cime verso sud, esso è
un ottimo punto di osservazione sulla pianura friulana fino alla costa
Adriatica. Entrambi gli itinerari partiranno dalla strada di Tanamea sul
versante nord del monte attraverso boschi di faggi. Punto di riferimento
comune sarà il Rifugio ANA di Monteaperta, vecchia struttura militare eretta
nel 1913 e restaurata nel 2001 dalla locale Associazione Alpini.
Gruppo A:
cresta del Monte Briniza
Dalla strada regionale 646 che da Tarcento porta al
passo di Tanamea, 500 m. prima del Pian dei Ciclamini (bar-ristorante) si
lasciano le macchine (m. 740) e si segue il segnavia CAI n. 710. Per strada
forestale si sale con moderata pendenza fino a dove il sentiero si stacca
dalla strada (m. 916) e sale decisamente verso sud lungo il corso del rio
Cripizza. Oltrepassata una sorgente, si sale ancora guadagnando la cresta
del Gran Monte nell’insellatura fra i due rilievi della “Testa Grande”
(m.1550, fin qui ore 2,30 circa). Si tralascia il sentiero 710 che scende
ripidissimo sul versante sud verso Monteaperta e si piega invece a est,
percorrendo l’aerea e spesso esposta traccia che segue la linea di cresta,
in un continuo susseguirsi di elevazioni e avvallamenti, godendo di un
ottimo panorama in tutte le direzioni. Dopo circa tre quarti d’ora dalla
selletta, si tocca il punto più alto, il Monte Briniza (m. 1636). Il
panorama è splendido, sia verso le Alpi Giulie che verso la pianura.
Dalla cima si prosegue ancora
verso est e, dopo aver oltrepassato l’ultima elevazione del lungo crinale
(m.1620), si scende a sella Kriz (m. 1540), sormontata dalla grande croce
che domina le valle del Cornappo.
Si prosegue ancora lungo la cresta, ora più dolce,
fino ad incrociare il segnavia 711a che in pochi minuti ci porta verso
nord-est fino al ricovero ANA (m. 1468).
Diff. “EE” – cresta con tratti ripidi ed esposti
Gruppo B: Rifugio ANA di Monteaperta
Dal passo di Tanamea (m. 851) dove si lasciano le
macchine, si scende verso sud lungo la carrabile con segnavia CAI 711.
Guadato il rio Mea, si sale moderatamente fino al rudere di casera Menon.
Poco dopo questa, il segnavia sale bruscamente sulla sinistra e si addentra
in un bosco di faggi. Dopo pochi minuti si giunge ad un bivio (m. 1025 c.a).
Si continua sul ramo di sinistra (n. 711a) che con pendenze variabili ma mai
eccessive porta in un avvallamento entro il quale è ubicato il “Rifugio ANA
di Monteaperta”, indicato anche come “ricovero Montemaggiore”.
Discesa: si rientra al passo di Tanamea per il
percorso seguito dal gruppo B durante la salita, in ore 1.30 circa.
Equipaggiamento:
scarponi, maglione, giacca
a vento, berretto, guanti. Partenza: ore 7,00 dal Parcheggio del Palazzetto dello Sport di Fiume Veneto con mezzi propri. |
gruppo |
gruppo |
|
Difficoltà:
Dislivello totale: Tempo complessivo: |
E m 1100 ore 3.45 |
E m 600 ore 2 |