Gruppo Montagna Fiume
Veneto
Escursioni
estate 2014
Percorso turistico T
Senza particolari difficoltà
F
Difficoltà Escursionistica E
Diff.Escursionistica
in ambiante innevato EI
Diff. Escursionistica Esperti
EE
Diff.Escursionistica Esperti Attrezzata EEA
Diff.Escursionistica Esperti in ambiante innevato EEI
RIFUGIO SORA
’L SASS - ANGELINI
(m. 1588)
(Dolomiti di
Zoldo – Spiz di Mezzodì)
Le
Dolomiti di Zoldo si trovano in provincia di Belluno e costituiscono la
parte sud-orientale delle Dolomiti. Anche se forse si trovano al margine dei
grandi flussi turistici, esse comprendono due dei più imponenti gruppi
montuosi dolomitici: il Pelmo e la Civetta. La meta della nostra gita si
trova a sud-est di questi due gruppi montuosi, nella zona dello Spiz di
Mezzodì.
Il bivacco
Carnielli-De Marchi è situato su un ballatoio del versante occidentale dello
Spiz di Mezzo. E’ stato eretto dalla sezione CAI di Conegliano nel 1970 in
memoria del giovane socio Gian Mario Carnielli, prematuramente scomparso nel
1969. Recentemente è stato cointitolato ad un altro socio del CAI
Conegliano: Giuliano de Marchi.
Il Rifugio
Angelini sorge a nord-ovest degli Spiz di Mezzodì,
sul ripiano denominato
Sora ‘I Sass.
AVVICINAMENTO. Poco dopo il centro di Forno di Zoldo giriamo a
sinistra (indicazioni per Val Pramper e Rifugio Sora ’I Sass). Dopo circa 3
chilometri, su una stretta strada sterrata, troviamo un piccolo parcheggio con
indicazioni verso sinistra per il Rifugio Sora ‘I Sass, punto di partenza
per gli escursionisti del 2° gruppo (m. 996 località Castelaz). Per gli
escursionisti del 1° gruppo il punto di partenza si trova circa un
chilometro e mezzo più avanti in prossimità di un ampio parcheggio poco
prima del cartello di divieto di transito in località denominata Pian de la
Fòpa (m. 1200 circa).
1° GRUPPO.
Si procede per la strada per circa 200 metri fino a trovare sulla sinistra
un ponticello con le indicazioni del sentiero N° 534 per il bivacco
Carnielli-De Marchi. Attraversato il Torr. Prampèra si segue il sentiero
che, oltrepassato il Giaròn de la Pala dei Làres, conduce all’ imbocco del
Canalone Nord degli Spiz. Qui il sentiero piega a sinistra per immettersi
nel canalone (m. 1400 circa). Si prosegue diritto per il sentiero che
diventa N° 522 sul crinale barancioso (m. 1650 circa), si traversa a destra
presso le rocce e si sale sulla sponda del Canalone Sud degli Spiz, fino
alla base delle rocce dello Spiz Sud. Da qui si piega a sinistra verso nord
per un ripido costone a gradoni dove il sentiero diventa meno evidente e le
difficoltà diventano alpinistiche. Il bivacco si trova sulla sommità della
Pala dei Làres Auta (m.2010, ore 2.30 circa).
2° GRUPPO.
Dal parcheggio ci si dirige verso Est. Oltrepassato su un ponticello il
Torrente Prampèra, si prende il sentiero che raggiunge un valloncello di
dirupi. Da qui si alza rapidamente e dopo una breve traversata verso est
arriva ad incrociare il sentiero N° 534 che arriva dalla frazione Baron di
Forno di Zoldo nello spiazzo della casera de Mezzodì. Da qui si devia a
destra verso sud e si sale fino ad arrivare ad un piccolo valloncello
denominato Valon Grand che si attraversa verso destra per raggiungerne un
secondo. Si sale a zig-zag per questo secondo valloncello fino ad arrivare
ad una insellatura boscosa presso il Rifugio. (m. 1588, ore 1.45)
DISCESA per
tutti e due i gruppi per lo stesso itinerario di salita.
Equipaggiamento:
zaino,
scarponi, giacca a
vento, berretto, guanti, viveri. Partenza: ore 7,15
dal Parcheggio del Palazzetto dello Sport di Fiume Veneto con mezzi
propri.
gruppo
gruppo Difficoltà:
Dislivello totale:
Tempo complessivo:
E
m 820
E
m 600