domenica 8 giugno 2014

Monte Dìmon (m. 2046)

Casera Dìmon (m. 1612)

(Alpi Carniche)

Il monte Dimon è una massiccia elevazione ricoperta, oltre i 1500 metri, da estese praterie. Assieme al vicino e gemello monte Paularo è una meta piuttosto frequentata in tutte le stagioni. La vetta può essere raggiunta utilizzando una delle numerose mulattiere che ne solcano le pendici.

Risalita la Valle del But, a Paluzza si prende a destra la Val Pontaiba e la si risale fino a Ligosullo. Proseguendo in direzione di Paularo si imbocca a sinistra la strada per Castel Valdajer, imponente e prestigiosa costruzione risalente al XV secolo, ora adibita ad albergo. Qui si possono parcheggiare le auto (m. 1340).

Percorso comune – 1° gruppo Imboccata la strada asfaltata (segn. CAI 406) che si dirige versoEst, si lascia poco dopo a dx il bivio per casere Cuesta Robbia e si risale piacevolmente in un rado bosco. Un tornante inverte brevemente la direzione verso C.ra Valdajer, dopo la quale la carrareccia si trasforma in mulattiera lastricata. Seguendo le indicazioni per casera Culet, si inizia un lungo traverso alle pendici della Cima Val di Legnan, con bella visuale sul vicino Monte Zermula. Si lascia poi a sinistra il bivio per il Monte Dimon e la Casera Montute di Mezzo, ben visibile più in alto, e si prosegue ancora a mezza costa. La mulattiera, ora ristretta a comodo sentiero, è solcata di tanto in tanto da piccoli corsi d’acqua, uno dei quali da origine ad una piccola cascatella Ancora un tratto pianeggiante e si raggiunge Casera Culet (m. 1544) ubicata su un’insellatura a occidente dell’omonima vetta. Il piccolo edificio risulta aperto ma è in grado di offrire solo uno spartano ricovero. Dalla casera il sentiero inverte decisamente direzione, iniziando a traversare in moderata salita le pendici settentrionali di Costa Cravostes. Si continua in falsopiano compiendo una larga ansa in direzione della ben visibile Casera Dimon (m. 1612), aperta e meta del primo gruppo. Rientro sullo stesso itinerario di salita.

Anello del Monte Dimon - 2° gruppo Dopo una breve sosta, lasciati gli amici del primo gruppo e seguendo le indicazioni CAI, si risalgono alcune vallette erbose intervallate da boschetti di ontano verde. Giunti sull’orlo di un grande pianoro erboso, ci si tiene a destra iniziando a traversare lungo le pendici settentrionali del Monte Dimon. Il sentiero riprende poi a salire all’interno di un fitto ontaneto, segue un tornante e rimonta infine più decisamente il pendio fino a guadagnare l’ampia insellatura tra il Monte Paularo e il Monte Dimon (m. 1927). Dalla forcella la vista si apre verso la conca del Lago Dimon, alla quale si può accedere salendo direttamente da Castel Valdajer. Da qui vi sono due possibilità: proseguire per tracce lungo l’erbosa cresta occidentale del Monte Dimon con un breve canalino non difficile, oppure scendere qualche metro e raggiungere l’evidente mulattiera che taglia il versante Sud del monte. Giunti alla cresta, la si segue verso il punto più alto fino a guadagnare la panoramica vetta del Monte Dimon (m. 2043 piccola croce). Per scendere si continua lungo la cresta perdendo quota verso Sud fino ad incontrare il sentiero CAI 404 che corre poco sotto. Senza imboccare il sentiero che scende a Casera Montute di Mezzo, si traversano le pendici occidentali del Monte Neddis e si scende lungo la bella dorsale erbosa che digrada verso la Cima Val di Legnan fino a giungere alla stazione di arrivo di due sciovie, dove il segnavia CAI si perde. Da qui si piega decisamente a destra lungo una mulattiera inerbita che scende a svolte divenendo poi più evidente. Seguendo la vecchia pista da sci o la trattorabile parallela si rientra esattamente al punto di partenza.

Equipaggiamento: Normale da montagna, zaino, scarponi, giacca a vento, guanti, berretto, ghette.

Partenza: ore 7,00 dal Parcheggio del Palazzetto dello Sport di Fiume Veneto con mezzi propri.

gruppo 1

gruppo 2

Difficoltà:

Dislivello totale:

Tempo complessivo:

m 300

ore 4

m 800

ore 5

Info: Cellulare GMFV 333 9147412